LA CENTESIMA ROCCA
Il testo è dedicato alla Scuola sottufficiali della Guardia di Finanza dell’Aquila (=la centesima rocca, con allusione ai novantanove castelli della tradizione).
- INDICE:
- Capitolo I: La Storia della Scuola
- Capitolo II: L'Architettura
- Capitolo III: L'Addestramento
- Capitolo IV: Il Rapporto con la Città
- Galleria Immagini dal libro con foto di Roberto Grillo
Prefazione
La città delle 99 cannelle, delle 99 chiese, delle 99 piazze, delle 99 rocche è la città sede della nuova Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza. La nostra città, L'Aquila, può vantarsi ora di avere la "centesima rocca" con la "centesima piazza", con la "centesima chiesa" e con la "centesima fontana". La "centesima rocca" è intestata al Maresciallo Medaglia d'Oro al Valor Militare Vincenzo GIUDICE- Comandante della Brigata della Guardia di Finanza di Bergiola Foscalina in provincia di Massa Carrara- fucilato per rappresaglia il 16 settembre 1944 dalla SS Naziste nel tentativo di salvare settanta ostaggi civili: esempio estremo di umanità e di militarità per il maresciallo della Guardia di Finanza.
Nato per amore verso la Scuola Sottufficiali e la città questo libro vuole documentare l'evoluzione della concezione delle strutture dell'addestramento dei sottufficiali della Guardia di Finanza del terzo millennio: evidenziando l'espansione culturale e professionale connesse all'espansione dei fabbricati; sottolineando il mantenimento delle tradizioni militari; esaltando l'intreccio simbolico fra cinte murarie che si aprono in un interscambio educativo e formativo di giovani generazioni. La pubblicazione, frutto di un'intelligente iniziativa della Banca Nazionale del Lavoro che ha un suo sportello all'interno della "centesima rocca", è stata realizzata da un brillante fotografo- Roberto GRILLO- e da un altrettanto brillante giornalista - Angelo DE NICOLA-, aquilani di forti sentimenti, con la collaborazione degli allievi marescialli del 71° corso MONTELLO II con i loro istruttori, sottufficiali della Guardia di Finanza pure di forti sentimenti.
Vuole essere una prima pietra del castello di tradizioni dì elevate virtù militari che si continuerà idealmente a edificare nel corso dei futuri decenni nella "centesima rocca" con l'aiuto delle 99 rocche.
Ricevute le istruzioni e le consegne dal generale Gino GORELLI, primo Comandante della "centesima rocca", ho continuato nel solco tracciato ed ora questa prima pietra miliare aquilana del lungo cammino della Scuola Sottufficiali va in consegna ai lettori!
Nato per amore verso la Scuola Sottufficiali e la città questo libro vuole documentare l'evoluzione della concezione delle strutture dell'addestramento dei sottufficiali della Guardia di Finanza del terzo millennio: evidenziando l'espansione culturale e professionale connesse all'espansione dei fabbricati; sottolineando il mantenimento delle tradizioni militari; esaltando l'intreccio simbolico fra cinte murarie che si aprono in un interscambio educativo e formativo di giovani generazioni. La pubblicazione, frutto di un'intelligente iniziativa della Banca Nazionale del Lavoro che ha un suo sportello all'interno della "centesima rocca", è stata realizzata da un brillante fotografo- Roberto GRILLO- e da un altrettanto brillante giornalista - Angelo DE NICOLA-, aquilani di forti sentimenti, con la collaborazione degli allievi marescialli del 71° corso MONTELLO II con i loro istruttori, sottufficiali della Guardia di Finanza pure di forti sentimenti.
Vuole essere una prima pietra del castello di tradizioni dì elevate virtù militari che si continuerà idealmente a edificare nel corso dei futuri decenni nella "centesima rocca" con l'aiuto delle 99 rocche.
Ricevute le istruzioni e le consegne dal generale Gino GORELLI, primo Comandante della "centesima rocca", ho continuato nel solco tracciato ed ora questa prima pietra miliare aquilana del lungo cammino della Scuola Sottufficiali va in consegna ai lettori!
Il secondo Comandante della "Centesima rocca"
Col. Sabino GERVASIO
Col. Sabino GERVASIO