Premio Guerriero di Capestrano 2008
IL 12 OTTOBRE CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEI VINCITORI
Domenica 12 Ottobre, alle ore 18, al Castello Piccolomini di Capestrano, cerimonia di premiazione dei Vincitori del Premio "Guerriero di Capestrano" , giunto quest'anno alla terza edizione. Saranno presenti: il Sen. Filippo Piccone, Stefania Pezzopane Presidente della Provincia dell'Aquila, Fabrizio D'Alessandro Consigliere Provinciale dell'Aquila, Lucia Di Fiore Presidente della Pro Loco di Capestrano, Antonio D'Alfonso Sindaco di Capestrano. Ospite d'onore la signora Monica Moscardelli, nipote dello scrittore Nicola Moscardelli. Presenterà la serata Fabio Lussoso, l'attore Giuseppe Borea leggerà i migliori testi in concorso.
La Giuria, presieduta da Vincenzo D'Ercole per la sezione Archeologia e da Anna Ventura per la sezione Cultura, composta da Massimo Pamio, Iva Polcina, Sabrina Di Persio, Giuseppina Sebastiani, Giuseppina Verdoliva, ha assegnato i seguenti premi:
Premio per la Poesia a GIUSEPPE ROSATO, di Lanciano per il libro di poesia "La traccia di beltà" (Edizioni Noubs). Giuseppe Rosato è il più grande poeta abruzzese. Ha al suo attivo una ventina di raccolte liriche, nelle ultime delle quali egli raggiunge vertici di perfezione stilistica e lessicale e soprattutto assume una cifra personale unica, inimitabile, sicura, improntata a un rigore letterario straordinario.
Premio per la Narrativa a LUCIANO RICCI di Isola del Gran Sasso, per il romanzo "La farfalla rossa" (Ed: Sperling & Kupfer). Luciano Ricci è il maggiore scrittore abruzzese, prosatore fine ed elegante, piega la scrittura ad una volontà ridondante, che lo conduce allo sperimentalismo più sincero. E' per questo definibile il Gadda abruzzese. Ha pubblicato numerosi romanzi e saggi.
Per la narrativa, secondi classificati, si sono pure affermati: Carlo Bordoni con il romanzo "Istambul bound" ed ex-aequo Enza Buono con il romanzo "Quella mattina a Noto". Terzo classificato Angelo De Nicola con " La Missione di Celestino".
Premi Speciali della Giuria a Maria Barresi per il romanzo "Non dire niente" e a Mariangela Ippoliti per l'opera "Testimoni del disagio", in cui l'autrice raccoglie moltissimi casi esemplari di emarginazione, della solitudine e della disabilità. Un testo vibrante che si interessa a scoprire i dettagli di cronache che non leggeremo mai sui giornali e che invece riferiscono di un mondo vivo, i cui protagonisti, se pur sofferenti, mostrano un senso altissimo della dignità e dell'etica. Mariangela Ippoliti laureata in scienze della comunicazione, è giornalista.
Premio Internazionale a GOFFREDO PALMERINI. Impegnato nella politica e nel settore culturale, pubblica interventi ed articoli sui giornali dell'Argentina, dell'Australia, del Belgio, del Brasile, del Canada, del Cile, della Germania, degli Stati Uniti, della Svizzera, del Sud Africa, della Repubblica Dominicana e del Venezuela.
Premio per l'Archeologia al prof. ADRIANO LA REGINA, noto archeologo di fama nazionale ed internazionale. Di lui parlerà il prof. Vincenzo D'Ercole.
Premio per la Cultura a SANDRO VALLETTA, marsicano, appassionato conoscitore del mondo dell'emarginazione, di cui si fa attento interprete e portavoce attraverso libri densi di interesse ed umanità, quali : "Viaggio nel mondo degli invisibili", con presentazione dell'on. Remo Gaspari e prefazione della prof.ssa Maria Teresa Letta; "Vegliare il presente" con la presentazione dell'on. Rodolfo De Laurentiis e la prefazione dell'on. Stefania Prestigiacomo; "Per non dimenticare", con presentazione del prof. Federico Buonadonna e della prof.ssa Stefania Zuccari; "Testimoni del disagio", scritto con Mariangela Ippoliti, prefazione di Stefano Zoani e di Stefania Martani. Ad ottobre darà alle stampe una biografia dell'on. Remo Gaspari, con prefazioni di Ferdinando Casini, Gianni Letta e Giulio Andreotti. Sandro Valletta è collaboratore della Cattedra di Diritto Privato e Diritto di Famiglia presso il Politecnico delle Marche, l'Università di Ancona e presso la LUMSA di Roma. È stato insignito del Premio Nazionale di Cultura del Presidente del Consiglio.
Domenica 12 Ottobre, alle ore 18, al Castello Piccolomini di Capestrano, cerimonia di premiazione dei Vincitori del Premio "Guerriero di Capestrano" , giunto quest'anno alla terza edizione. Saranno presenti: il Sen. Filippo Piccone, Stefania Pezzopane Presidente della Provincia dell'Aquila, Fabrizio D'Alessandro Consigliere Provinciale dell'Aquila, Lucia Di Fiore Presidente della Pro Loco di Capestrano, Antonio D'Alfonso Sindaco di Capestrano. Ospite d'onore la signora Monica Moscardelli, nipote dello scrittore Nicola Moscardelli. Presenterà la serata Fabio Lussoso, l'attore Giuseppe Borea leggerà i migliori testi in concorso.
La Giuria, presieduta da Vincenzo D'Ercole per la sezione Archeologia e da Anna Ventura per la sezione Cultura, composta da Massimo Pamio, Iva Polcina, Sabrina Di Persio, Giuseppina Sebastiani, Giuseppina Verdoliva, ha assegnato i seguenti premi:
Premio per la Poesia a GIUSEPPE ROSATO, di Lanciano per il libro di poesia "La traccia di beltà" (Edizioni Noubs). Giuseppe Rosato è il più grande poeta abruzzese. Ha al suo attivo una ventina di raccolte liriche, nelle ultime delle quali egli raggiunge vertici di perfezione stilistica e lessicale e soprattutto assume una cifra personale unica, inimitabile, sicura, improntata a un rigore letterario straordinario.
Premio per la Narrativa a LUCIANO RICCI di Isola del Gran Sasso, per il romanzo "La farfalla rossa" (Ed: Sperling & Kupfer). Luciano Ricci è il maggiore scrittore abruzzese, prosatore fine ed elegante, piega la scrittura ad una volontà ridondante, che lo conduce allo sperimentalismo più sincero. E' per questo definibile il Gadda abruzzese. Ha pubblicato numerosi romanzi e saggi.
Per la narrativa, secondi classificati, si sono pure affermati: Carlo Bordoni con il romanzo "Istambul bound" ed ex-aequo Enza Buono con il romanzo "Quella mattina a Noto". Terzo classificato Angelo De Nicola con " La Missione di Celestino".
Premi Speciali della Giuria a Maria Barresi per il romanzo "Non dire niente" e a Mariangela Ippoliti per l'opera "Testimoni del disagio", in cui l'autrice raccoglie moltissimi casi esemplari di emarginazione, della solitudine e della disabilità. Un testo vibrante che si interessa a scoprire i dettagli di cronache che non leggeremo mai sui giornali e che invece riferiscono di un mondo vivo, i cui protagonisti, se pur sofferenti, mostrano un senso altissimo della dignità e dell'etica. Mariangela Ippoliti laureata in scienze della comunicazione, è giornalista.
Premio Internazionale a GOFFREDO PALMERINI. Impegnato nella politica e nel settore culturale, pubblica interventi ed articoli sui giornali dell'Argentina, dell'Australia, del Belgio, del Brasile, del Canada, del Cile, della Germania, degli Stati Uniti, della Svizzera, del Sud Africa, della Repubblica Dominicana e del Venezuela.
Premio per l'Archeologia al prof. ADRIANO LA REGINA, noto archeologo di fama nazionale ed internazionale. Di lui parlerà il prof. Vincenzo D'Ercole.
Premio per la Cultura a SANDRO VALLETTA, marsicano, appassionato conoscitore del mondo dell'emarginazione, di cui si fa attento interprete e portavoce attraverso libri densi di interesse ed umanità, quali : "Viaggio nel mondo degli invisibili", con presentazione dell'on. Remo Gaspari e prefazione della prof.ssa Maria Teresa Letta; "Vegliare il presente" con la presentazione dell'on. Rodolfo De Laurentiis e la prefazione dell'on. Stefania Prestigiacomo; "Per non dimenticare", con presentazione del prof. Federico Buonadonna e della prof.ssa Stefania Zuccari; "Testimoni del disagio", scritto con Mariangela Ippoliti, prefazione di Stefano Zoani e di Stefania Martani. Ad ottobre darà alle stampe una biografia dell'on. Remo Gaspari, con prefazioni di Ferdinando Casini, Gianni Letta e Giulio Andreotti. Sandro Valletta è collaboratore della Cattedra di Diritto Privato e Diritto di Famiglia presso il Politecnico delle Marche, l'Università di Ancona e presso la LUMSA di Roma. È stato insignito del Premio Nazionale di Cultura del Presidente del Consiglio.
(a cura dell'Associazione Culturale "Guerriero di Capestrano")