...per Attraversare le Porte che ci Faranno Entrare
di ERIKA CIONI
..E saper camminare in punta di piedi... questa, soprattutto, l’abilità dimostrata dal nostro amato personaggio... il signor Giacomo che, con impalpabile levità ed ostinata tenacia, si muove in una misteriosa vicenda che – chissà!? – magari proprio per la sua grandezza aspira a rimanere tale.-... ”misteriosa” e...”nascosta”! “Nascosta” agli occhi e al sentire dei più, come quell’ "... affresco: in una lunetta, proprio in corrispondenza del centro dell’abside". "Una cosa così bella e così nascosta...". ...Certo, come ogni cosa rara e preziosa che si rispetti!!
Una forma, quasi, di sottile riguardo; forse una precisa volontà di restare sullo sfondo per non “oltraggiare” ancora la figura di Celestino...per concedere soltanto a Lui la gloria, meritata, di ogni singola pagina!
E poi, “Via”.... si è subito attirati dentro a un viaggio, ora con i ritmi più concitati ed incalzanti dell’ “aspirante archeologo – detective”, ora con i ritmi più riflessivi e meditabondi dell’“aspirante santo”; il tutto per permettere al “viandante” di “conoscere” e di arricchirsi di ciò che si è incontrato lungo il viaggio e...perché no!?... per concedere ad ognuno “il giusto tempo” per lasciar affiorare, in cammino con Giacomo e con Celestino, il proprio sentire rispetto a note di “pura Conoscenza” e di “vero Cibo” che il libro non manca di regalare!
Ed Angelo De Nicola lo fa con l’onestà di chi, magari in maniera ancora vagamente inconsapevole, non ha voluto, però, disattendere il richiamo più grande che un Santo, nel Suo Infinito Essere, non può non rivolgere costantemente ad ogni uomo: quello di “fermarsi” e “contemplare il Mistero”... con la silenziosa grazia di chi, abbandonato il proprio corpo in questo piano d’Esistenza, non smette mai di operare per elevare anche le nostre coscienze nella Pace e nella Gioia dell’Amore...per l’appunto un Santo ancora vivo... il Nostro amato Celestino!
E Angelo De Nicola, nella sua ricostruzione storica e nel suo appassionarsi al mistero del Santo, il lettore lo prende per mano; ora “correndo” un po’ quando sembra che tutte le tessere del puzzle stiano combaciando, ora procedendo lentamente per permettere di assaporare questo mistero di santità aiutato, poi, in queste pagine, dallo spessore di Papa Wojtyla e di San Bernardino: perle rare anch’essi del nostro panorama spirituale!
...«Forse, signor Giacomo, è davvero arrivata l’Età dello Spirito Santo».- ...questo il sospiro che il sovrintende lancia dalla settantacinquesima pagina... per sollevare un dubbio, un moto nel cuore o, magari, per arrivare dritto a chi quel “soffio” – dello Spirito Santo! – l’ha già vissuto e che questo dono dovrà ora, incessantemente, portarlo ad altri nel Presente vivo e pulsante in cui tutti Noi abitiamo! E dovrà farlo senza paura di “sbagliare”, di “soffrire”...di “non trovare”! La “Strada Umana”, si sa, è tutta lastricata di “segnali”... Segnali del Destino!
E la Vita ci offre tante “chiavi” per leggerli e per attraversare le “porte” che ci faranno entrare, ognuno con i propri tempi, nella “Verità”... ed ognuno con i propri passi... senza fretta!!
Angelo ce ne ha offerta una – di chiave!-... anzi, più d’una – direi – e, naturalmente, lo ha fatto a modo suo: scrivendo!
Un grazie sincero ad Angelo che ha scritto questo libro; un grazie sincero a chi, nella sua infinita e sottile grandezza, lo ha ispirato e supportato in questa onorevole ed onorata “fatica”!
L’Aquila, 25 marzo 2009
..E saper camminare in punta di piedi... questa, soprattutto, l’abilità dimostrata dal nostro amato personaggio... il signor Giacomo che, con impalpabile levità ed ostinata tenacia, si muove in una misteriosa vicenda che – chissà!? – magari proprio per la sua grandezza aspira a rimanere tale.-... ”misteriosa” e...”nascosta”! “Nascosta” agli occhi e al sentire dei più, come quell’ "... affresco: in una lunetta, proprio in corrispondenza del centro dell’abside". "Una cosa così bella e così nascosta...". ...Certo, come ogni cosa rara e preziosa che si rispetti!!
Una forma, quasi, di sottile riguardo; forse una precisa volontà di restare sullo sfondo per non “oltraggiare” ancora la figura di Celestino...per concedere soltanto a Lui la gloria, meritata, di ogni singola pagina!
E poi, “Via”.... si è subito attirati dentro a un viaggio, ora con i ritmi più concitati ed incalzanti dell’ “aspirante archeologo – detective”, ora con i ritmi più riflessivi e meditabondi dell’“aspirante santo”; il tutto per permettere al “viandante” di “conoscere” e di arricchirsi di ciò che si è incontrato lungo il viaggio e...perché no!?... per concedere ad ognuno “il giusto tempo” per lasciar affiorare, in cammino con Giacomo e con Celestino, il proprio sentire rispetto a note di “pura Conoscenza” e di “vero Cibo” che il libro non manca di regalare!
Ed Angelo De Nicola lo fa con l’onestà di chi, magari in maniera ancora vagamente inconsapevole, non ha voluto, però, disattendere il richiamo più grande che un Santo, nel Suo Infinito Essere, non può non rivolgere costantemente ad ogni uomo: quello di “fermarsi” e “contemplare il Mistero”... con la silenziosa grazia di chi, abbandonato il proprio corpo in questo piano d’Esistenza, non smette mai di operare per elevare anche le nostre coscienze nella Pace e nella Gioia dell’Amore...per l’appunto un Santo ancora vivo... il Nostro amato Celestino!
E Angelo De Nicola, nella sua ricostruzione storica e nel suo appassionarsi al mistero del Santo, il lettore lo prende per mano; ora “correndo” un po’ quando sembra che tutte le tessere del puzzle stiano combaciando, ora procedendo lentamente per permettere di assaporare questo mistero di santità aiutato, poi, in queste pagine, dallo spessore di Papa Wojtyla e di San Bernardino: perle rare anch’essi del nostro panorama spirituale!
...«Forse, signor Giacomo, è davvero arrivata l’Età dello Spirito Santo».- ...questo il sospiro che il sovrintende lancia dalla settantacinquesima pagina... per sollevare un dubbio, un moto nel cuore o, magari, per arrivare dritto a chi quel “soffio” – dello Spirito Santo! – l’ha già vissuto e che questo dono dovrà ora, incessantemente, portarlo ad altri nel Presente vivo e pulsante in cui tutti Noi abitiamo! E dovrà farlo senza paura di “sbagliare”, di “soffrire”...di “non trovare”! La “Strada Umana”, si sa, è tutta lastricata di “segnali”... Segnali del Destino!
E la Vita ci offre tante “chiavi” per leggerli e per attraversare le “porte” che ci faranno entrare, ognuno con i propri tempi, nella “Verità”... ed ognuno con i propri passi... senza fretta!!
Angelo ce ne ha offerta una – di chiave!-... anzi, più d’una – direi – e, naturalmente, lo ha fatto a modo suo: scrivendo!
Un grazie sincero ad Angelo che ha scritto questo libro; un grazie sincero a chi, nella sua infinita e sottile grandezza, lo ha ispirato e supportato in questa onorevole ed onorata “fatica”!
L’Aquila, 25 marzo 2009
Erika Cioni