Amici dei Musei aderiscono a Cordata per l'Africa
da www.ilcapoluogo.it, 10 novembre 2006
L'Aquila, 10 novembre - ”Tour” dentro il romanzo “La missione di Celestino” all’interno del monastero di clausura di San Basilio dell’Aquila, domani pomeriggio sabato 11 novembre alle 17,30, per i soci dell’Associazione “Amici dei Musei” del capoluogo che hanno inteso così aderire al progetto ”Cordata per l’Africa”. Un’iniziativa, quest’ultima, tesa a raccogliere fondi (in particolare attraverso il ricavato del romanzo “La missione di Celestino” del giornalista e scrittore aquilano Angelo De Nicola) per la Missione in Africa, intitolata appunto a “Celestino V”, impiantata quindici anni fa dalle Suore del Monastero di San Basilio nella Repubblica Centrafricana, a Bangui. Una Missione che si dibatte tra mille difficoltà legate soprattutto alla mancanza di fondi per realizzare un pozzo per captare l'acqua.
Guidati dall’Autore del romanzo, gli ospiti seguiranno un itinerario all'interno del Monastero (un vero e proprio “museo” visto anche che è la più antica struttura religiosa dell'Aquila) che prevede quattro tappe:
L'Aquila, 10 novembre - ”Tour” dentro il romanzo “La missione di Celestino” all’interno del monastero di clausura di San Basilio dell’Aquila, domani pomeriggio sabato 11 novembre alle 17,30, per i soci dell’Associazione “Amici dei Musei” del capoluogo che hanno inteso così aderire al progetto ”Cordata per l’Africa”. Un’iniziativa, quest’ultima, tesa a raccogliere fondi (in particolare attraverso il ricavato del romanzo “La missione di Celestino” del giornalista e scrittore aquilano Angelo De Nicola) per la Missione in Africa, intitolata appunto a “Celestino V”, impiantata quindici anni fa dalle Suore del Monastero di San Basilio nella Repubblica Centrafricana, a Bangui. Una Missione che si dibatte tra mille difficoltà legate soprattutto alla mancanza di fondi per realizzare un pozzo per captare l'acqua.
Guidati dall’Autore del romanzo, gli ospiti seguiranno un itinerario all'interno del Monastero (un vero e proprio “museo” visto anche che è la più antica struttura religiosa dell'Aquila) che prevede quattro tappe:
- l’altare di Celestino V;
- la chiesa;
- il locale del Coro (in particolare l'affresco della decapitazione di San Giovanni Battista e le reliquie di San Germano che sono tra gli elementi cardine della trama del romanzo “La missione di Celestino“);
- nel refettorio per “Le Ultime di Celestino”, mostra permanente di Vincenzo Battista coautore del progetto “Cordata per l’Africa” e per un significativo momento di incontro di solidarietà con le suore.