"L'Esperienza di Celestino": Le Relazioni degli Studenti del Liceo Scientifico di Carsoli
Mercoledì 19 aprile abbiamo fatto un viaggio d’istruzione a L’Aquila organizzato dal professore Battista per le classi 2°A e 2°B. Il motivo di questa nostra uscita è stato per visitare i luoghi del romanzo Celestino che noi tutti abbiamo letto, ma che a quasi tutti noi non è piaciuto. Quel che a me è veramente piaciuto è il cranio di Celestino che aveva un foro e mi dava una sensazione di misterioso.
Mercoledì scorso siamo stati all’Aquila con il professore Battista per visitare i luoghi descritti nel romanzo “La maschera di Celestino”. Appena siamo arrivati abbiamo subito incontrato l’autore del libro e anche nostra guida. Come prima tappa siamo andati a visitare la chiesa di San Silvestro, alla Quale non si poteva entrare, e la chiesa di San Pietro dove è custodito il dipinto ”nascosto” di Celestino V. Dopo esserci rifocillati in un bar siamo andati a vedere la chiesa di Collemaggio, una struttura architettonica magnifica, immensa chiesa piena di misteri dove è stato ritrovato un dipinto raffigurante il chiodo famoso di Celestino. A mio parere il libro non è stato niente di eccezionale perché la storia era un po’ contorta, però devo dire che i luoghi sono veramente belli e pieni di mistero e quando li vedi ti affascinano soprattutto per me la chiesa di Collemaggio.
Il 19 aprile 2006 siamo andate a fare la gita all’Aquila con la scuola per visitare i luoghi del romanzo ”La maschera di Celestino”. Siamo partiti alle otto e mezzo dalla piazza di Carsoli. Arrivati, i professori ci attendevano davanti al Castello. Abbiamo visitato l’Abbazia di Collemaggio insieme all’autore del libro che era anche la nostra guida, Angelo De Nicola. Successivamente siamo andati al comune per vedere alcune cose antiche. Alle 13 abbiamo pranzato fuori il bar del Castello, infatti faceva molto freddo. Dopo siamo andati alla biblioteca comunale dove ci hanno mostrato le ”Cinquecentine”, dei libri vecchi contenenti dei testi antichi.
”La maschera di Celestino”, è questo il libro che il prof. Battista, non molto tempo fa, ci ha proposto. L’autore ha narrato una storia di mistero riguardante le reliquie del Papa Celestino V, che come ci dice Dante, fece il gran rifiuto. Dopo aver terminato la lettura del libro, mercoledì 19 Aprile 2006 i professori ci hanno accompagnato all’Aquila per visitare tutti i vari luoghi citati nel romanzo. La nostra guida attraverso questo è stato proprio l’autore del libro. Siamo partiti da Carsoli alle 8,30 e dopo circa quaranta minuti siamo arrivati al punto d’incontro all’Aquila, dove avevamo appuntamento con il nostro accompagnatore. Abbiamo camminato per un po’ e ci siamo recati alla chiesa di San Pietro Dove i protagonisti del romanzo trovano uno dei grandi misteri riguardanti il Papa Celestino V. Dopo l’autore del libro ci ha spiegato alcuni fatti storici riguardanti la chiesa. Alla fine di questa visita ci siamo recati al Comune dell’Aquila, dove abbiamo avuto ”l’onore” di poter vedere la Bolla che ogni anno viene trasportata da una donna dal Comune fino alla Basilica di Collemaggio. A parere mio una Basilica davvero fantastica, enorme ma soprattutto di una bellezza particolare. A ora di pranzo il prof. Battista ci ha portati all’interno del Castello dell’Aquila dove abbiamo mangiato. Dopo verso le 14 siamo andati in visita alla Biblioteca Aquilana dove abbiamo ammirato il primo libro stampato all’Aquila e alcuni lavori di monaci dei canti gregoriani e miniature bellissime. Nel pomeriggio invece siamo andati in giro per negozi e verso le 17,30 siamo ripartiti per Carsoli.
Per proseguire ed approfondire il progetto didattico, che ha avuto inizio con la lettura del romanzo ”La maschera di Celestino”, intrapreso nella nostra struttura scolastica, il giorno 19 Aprile 2006, ci siamo recati in visita nei luoghi in esso citati. Abbiamo avuto modo di conoscere l'autore di tale opera, il sig. Angelo De Nicola, che si è dimostrato una guida disponibile e preparata in quanto conosce, in modo dettagliato, ogni singolo particolare della storia di papa Celestino V. Questa esperienza rimarrà indelebile nel nostro cammino scolastico e personale. I luoghi visitati, hanno evocato in noi delle emozioni bellissime poiché ci sembrato di vivere in prima persona le vicende narrate nel romanzo. Nella prima mattinata, grazie ad uno speciale permesso, abbiamo potuto ammirare la Chiesa di San Pietro a Coppito dove il signor De Nicola ci ha mostrato un antico affresco raffigurante papa Celestino V. Questo era stato ricoperto da un successivo affresco, avente per soggetto San Ludovico Re, quasi per voler nascondere la figura importantissima di Sua Santità. In seguito abbiamo raggiunto Palazzo Margherita, sede del comune, dove era conservata la Bolla di Celestino, la quale ora si trova presso i palazzi della Curia Episcopale. In un secondo tempo, ci siamo recati alla splendida e maestosa basilica di Santa Maria di Collemaggio. La basilica è preceduta da un ampio prato e lì ci siamo divertiti a contare, insieme all’Autore, i passi che ci separavano dalla Basilica, ripercorrendo il percorso compiuto dal protagonista del romanzo. Entrati nella chiesa, l’Autore ci ha mostrato tutti i simboli arcaici contenuti al suo interno e abbiamo reso omaggio alla tomba del rivoluzionario pontefice. Il nostro viaggio d’istruzione è stato allietato da un ottimo pranzo consumato nei giardini del Castello Cinquecentesco. Oltre al sig. De Nicola, siamo stati accompagnati dai nostri cari insegnanti, che si sono dimostrati gentili e pazienti nel mostrarci questi luoghi ricchi di storia e cultura. Noi ringraziamo di cuore Angelo De Nicola perché, grazie a lui, abbiamo acquisito conoscenze delle quali, prima della visita, eravamo privi.
Noi ragazzi delle classi seconde, durante quest’anno scolastico, abbiamo intrapreso un progetto: quello legato alla storia di Papa Celestino V. Inizialmente abbiamo letto il libro delle scrittore Angelo De Nicola e, per concludere il progetto, siamo andati a visitare i luoghi dove è stato ambientato il romanzo. Siamo partiti la mattina presto del 19 aprile scorso e, arrivati all’Aquila, abbiamo visitato la chiesa di San Pietro a Coppito. La seconda tappa è stata più entusiasmante delle altre perché siamo stati nel bar vicino all’Università. Continuando il percorso siamo andati a visitare il Palazzo comunale dove è conservata la Bolla di Celestino V. Il pranzo è stato fatto nel Forte Spagnolo. Il pomeriggio è stato dedicato alla visita della Biblioteca dove, una gentilissima signora la guida, ci ha fatto vedere dei manoscritti chiamati ”Le cinquecentine”. La giornata ci ha fatto diventare protagonisti del romanzo. Ci siamo sentiti vicini al Pontefice Celestino V. La pioggia ha un po’ ostacolato il tour che però, alle fine, è andato bene.
Pither S. - classe 2° B
Mercoledì scorso siamo stati all’Aquila con il professore Battista per visitare i luoghi descritti nel romanzo “La maschera di Celestino”. Appena siamo arrivati abbiamo subito incontrato l’autore del libro e anche nostra guida. Come prima tappa siamo andati a visitare la chiesa di San Silvestro, alla Quale non si poteva entrare, e la chiesa di San Pietro dove è custodito il dipinto ”nascosto” di Celestino V. Dopo esserci rifocillati in un bar siamo andati a vedere la chiesa di Collemaggio, una struttura architettonica magnifica, immensa chiesa piena di misteri dove è stato ritrovato un dipinto raffigurante il chiodo famoso di Celestino. A mio parere il libro non è stato niente di eccezionale perché la storia era un po’ contorta, però devo dire che i luoghi sono veramente belli e pieni di mistero e quando li vedi ti affascinano soprattutto per me la chiesa di Collemaggio.
Letizia C. - classe 2° B
Il 19 aprile 2006 siamo andate a fare la gita all’Aquila con la scuola per visitare i luoghi del romanzo ”La maschera di Celestino”. Siamo partiti alle otto e mezzo dalla piazza di Carsoli. Arrivati, i professori ci attendevano davanti al Castello. Abbiamo visitato l’Abbazia di Collemaggio insieme all’autore del libro che era anche la nostra guida, Angelo De Nicola. Successivamente siamo andati al comune per vedere alcune cose antiche. Alle 13 abbiamo pranzato fuori il bar del Castello, infatti faceva molto freddo. Dopo siamo andati alla biblioteca comunale dove ci hanno mostrato le ”Cinquecentine”, dei libri vecchi contenenti dei testi antichi.
Simona D'.O. - classe 2° B
”La maschera di Celestino”, è questo il libro che il prof. Battista, non molto tempo fa, ci ha proposto. L’autore ha narrato una storia di mistero riguardante le reliquie del Papa Celestino V, che come ci dice Dante, fece il gran rifiuto. Dopo aver terminato la lettura del libro, mercoledì 19 Aprile 2006 i professori ci hanno accompagnato all’Aquila per visitare tutti i vari luoghi citati nel romanzo. La nostra guida attraverso questo è stato proprio l’autore del libro. Siamo partiti da Carsoli alle 8,30 e dopo circa quaranta minuti siamo arrivati al punto d’incontro all’Aquila, dove avevamo appuntamento con il nostro accompagnatore. Abbiamo camminato per un po’ e ci siamo recati alla chiesa di San Pietro Dove i protagonisti del romanzo trovano uno dei grandi misteri riguardanti il Papa Celestino V. Dopo l’autore del libro ci ha spiegato alcuni fatti storici riguardanti la chiesa. Alla fine di questa visita ci siamo recati al Comune dell’Aquila, dove abbiamo avuto ”l’onore” di poter vedere la Bolla che ogni anno viene trasportata da una donna dal Comune fino alla Basilica di Collemaggio. A parere mio una Basilica davvero fantastica, enorme ma soprattutto di una bellezza particolare. A ora di pranzo il prof. Battista ci ha portati all’interno del Castello dell’Aquila dove abbiamo mangiato. Dopo verso le 14 siamo andati in visita alla Biblioteca Aquilana dove abbiamo ammirato il primo libro stampato all’Aquila e alcuni lavori di monaci dei canti gregoriani e miniature bellissime. Nel pomeriggio invece siamo andati in giro per negozi e verso le 17,30 siamo ripartiti per Carsoli.
Mariangela P. - classe 2° B
Per proseguire ed approfondire il progetto didattico, che ha avuto inizio con la lettura del romanzo ”La maschera di Celestino”, intrapreso nella nostra struttura scolastica, il giorno 19 Aprile 2006, ci siamo recati in visita nei luoghi in esso citati. Abbiamo avuto modo di conoscere l'autore di tale opera, il sig. Angelo De Nicola, che si è dimostrato una guida disponibile e preparata in quanto conosce, in modo dettagliato, ogni singolo particolare della storia di papa Celestino V. Questa esperienza rimarrà indelebile nel nostro cammino scolastico e personale. I luoghi visitati, hanno evocato in noi delle emozioni bellissime poiché ci sembrato di vivere in prima persona le vicende narrate nel romanzo. Nella prima mattinata, grazie ad uno speciale permesso, abbiamo potuto ammirare la Chiesa di San Pietro a Coppito dove il signor De Nicola ci ha mostrato un antico affresco raffigurante papa Celestino V. Questo era stato ricoperto da un successivo affresco, avente per soggetto San Ludovico Re, quasi per voler nascondere la figura importantissima di Sua Santità. In seguito abbiamo raggiunto Palazzo Margherita, sede del comune, dove era conservata la Bolla di Celestino, la quale ora si trova presso i palazzi della Curia Episcopale. In un secondo tempo, ci siamo recati alla splendida e maestosa basilica di Santa Maria di Collemaggio. La basilica è preceduta da un ampio prato e lì ci siamo divertiti a contare, insieme all’Autore, i passi che ci separavano dalla Basilica, ripercorrendo il percorso compiuto dal protagonista del romanzo. Entrati nella chiesa, l’Autore ci ha mostrato tutti i simboli arcaici contenuti al suo interno e abbiamo reso omaggio alla tomba del rivoluzionario pontefice. Il nostro viaggio d’istruzione è stato allietato da un ottimo pranzo consumato nei giardini del Castello Cinquecentesco. Oltre al sig. De Nicola, siamo stati accompagnati dai nostri cari insegnanti, che si sono dimostrati gentili e pazienti nel mostrarci questi luoghi ricchi di storia e cultura. Noi ringraziamo di cuore Angelo De Nicola perché, grazie a lui, abbiamo acquisito conoscenze delle quali, prima della visita, eravamo privi.
Alessia I. e Manuel S. - classe 2A
Noi ragazzi delle classi seconde, durante quest’anno scolastico, abbiamo intrapreso un progetto: quello legato alla storia di Papa Celestino V. Inizialmente abbiamo letto il libro delle scrittore Angelo De Nicola e, per concludere il progetto, siamo andati a visitare i luoghi dove è stato ambientato il romanzo. Siamo partiti la mattina presto del 19 aprile scorso e, arrivati all’Aquila, abbiamo visitato la chiesa di San Pietro a Coppito. La seconda tappa è stata più entusiasmante delle altre perché siamo stati nel bar vicino all’Università. Continuando il percorso siamo andati a visitare il Palazzo comunale dove è conservata la Bolla di Celestino V. Il pranzo è stato fatto nel Forte Spagnolo. Il pomeriggio è stato dedicato alla visita della Biblioteca dove, una gentilissima signora la guida, ci ha fatto vedere dei manoscritti chiamati ”Le cinquecentine”. La giornata ci ha fatto diventare protagonisti del romanzo. Ci siamo sentiti vicini al Pontefice Celestino V. La pioggia ha un po’ ostacolato il tour che però, alle fine, è andato bene.
Classe 2A