Record di Vendite
da "La Discussione" - 3 agosto 2005
L’AQUILA - Ad un mese e mezzo dall'uscita, è già in ristampa ”La maschera di Celestino” il romanzo del giornalista e scrittore Angelo De Nicola.
«Subito esaurita la prima edizione, smentendo le più rosee previsioni- rende noto la Textus, casa editrice del romanzo - e stanno per prendere il via una serie di presentazioni del romanzo nelle principali località turistiche abruzzesi. Una tournè che esalterà il messaggio di pace di Celestino V e della sua Perdonanza».
Il romanzo narra, infatti, del Santo Padre che decide di rendere omaggio, per la prima volta 700 anni, alla sola Porta Santa fuori da Roma in onore del suo predecessore, Celestino V, l'Eremita che nel 1294 fu incoronato Papa all'Aquila. Celestino V fu l'unico Papa che diede le dimissioni nella storia della Chiesa.
«Un Papa - scrive la Textus in una nota - rivoluzionario. Un Ghandi del Duecento. Un Martin Luther King del suo tempo. Un crociato della Pace. Un guerriero del Perdono da denigrare per il suo "gran rifiuto”».
«L'annuale cerimonia della Perdonanza - scrive Dacia Maraini nella prefazione - è pretesto di un intreccio che si tinge di giallo e si apre ai drammi dell'attualità. In una città blindata che attende l'arrivo del Pontefice e teme gli attacchi del terrorismo internazionale, due personaggi giocano una partita a scacchi con un nemico invisibile e minaccioso».
La minaccia è quella di un attentato al Papa nello scenario della Basilica di Collemaggio in occasione della Perdonanza. Con finale a sorpresa. Un disperato messaggio di Pace legato al Volto (la maschera, appunto) di San Pietro dal Morrone. Un "romanzo storico virtuale" per il tour nella Grande Rete (l'Opus Dei, i Templari, Aldo Moro, Dante Alighieri, la Santa Casa, Gioacchino da Fiore, Paolo VI, la profezia di Malachia) sulle orme di Celestino.
L’AQUILA - Ad un mese e mezzo dall'uscita, è già in ristampa ”La maschera di Celestino” il romanzo del giornalista e scrittore Angelo De Nicola.
«Subito esaurita la prima edizione, smentendo le più rosee previsioni- rende noto la Textus, casa editrice del romanzo - e stanno per prendere il via una serie di presentazioni del romanzo nelle principali località turistiche abruzzesi. Una tournè che esalterà il messaggio di pace di Celestino V e della sua Perdonanza».
Il romanzo narra, infatti, del Santo Padre che decide di rendere omaggio, per la prima volta 700 anni, alla sola Porta Santa fuori da Roma in onore del suo predecessore, Celestino V, l'Eremita che nel 1294 fu incoronato Papa all'Aquila. Celestino V fu l'unico Papa che diede le dimissioni nella storia della Chiesa.
«Un Papa - scrive la Textus in una nota - rivoluzionario. Un Ghandi del Duecento. Un Martin Luther King del suo tempo. Un crociato della Pace. Un guerriero del Perdono da denigrare per il suo "gran rifiuto”».
«L'annuale cerimonia della Perdonanza - scrive Dacia Maraini nella prefazione - è pretesto di un intreccio che si tinge di giallo e si apre ai drammi dell'attualità. In una città blindata che attende l'arrivo del Pontefice e teme gli attacchi del terrorismo internazionale, due personaggi giocano una partita a scacchi con un nemico invisibile e minaccioso».
La minaccia è quella di un attentato al Papa nello scenario della Basilica di Collemaggio in occasione della Perdonanza. Con finale a sorpresa. Un disperato messaggio di Pace legato al Volto (la maschera, appunto) di San Pietro dal Morrone. Un "romanzo storico virtuale" per il tour nella Grande Rete (l'Opus Dei, i Templari, Aldo Moro, Dante Alighieri, la Santa Casa, Gioacchino da Fiore, Paolo VI, la profezia di Malachia) sulle orme di Celestino.