Primo Premio “Luca Romano”

Un onore per me ricevere il Primo Premio Luca Romano 2022 per la saggistica con il libro “Dante, Silone e la Perdonanza” a Chieti nel corso della cerimonia di premiazione dell’omonimo Premio internazionale per la Letteratura

Studenti elementari disegnano i quarti sui gusti di gelato

L’AQUILA – Un concorso di disegno rivolto agli studenti delle classi quinte delle scuole primarie per la promozione e la valorizzazione delle risorse aquilane e della storia locale per rafforzare il tessuto sociale.

Presentato oggi nella sede municipale di Palazzo Fibbioni dal presidente dell’Asd Bandierai dei Quattro Quarti di L’Aquila Luca De Meo, dal giornalista e scrittore Angelo De Nicola, dall’artista e insegnante Roberto Castri che presiederà la giuria, dagli imprenditori Michele Morelli e Gianmarco Bottino, alla presenza del vice sindaco Raffaele Daniele, il progetto nasce dall’idea dell’associazione Bandierai, creata nel 2015 dall’unione di giovani tra gli 8 e i 50 anni, uniti dalla volontà comune di ricreare aggregazione nel centro storico aquilano, e dalla gelateria Da Carolina e Gina. Lo scopo principale dell’associazione è quello di diffondere la passione per l’arte della bandiera nella città di L’Aquila, al tempo stesso le origini e le vicende storiche che hanno portato la città ad essere divisa in quarti.

L’associazione si propone di collaborare con le autorità civili, religiose e con altri enti o associazioni per promuovere, soprattutto tra le nuove generazioni nate dopo il sisma del 6 aprile 2009, la storicità, i valori e i colori dei Quattro Quarti fondatori.

L’Asd Bandierai dei Quattro Quarti è affiliata all’Acsi e riconosciuta dal Coni. La valorizzazione e la promozione socio-culturale del territorio sono i principi dai quali prendono vita le attività di intrattenimento e spettacolo proposte dall’associazione e mirate a far riaffiorare il desiderio delle persone di riconciliarsi con il centro storico di L’Aquila.

Il progetto punta a far riscoprire alle nuove generazioni aquilane il valore e l’importanza degli avvenimenti storici tramandati nel tempo, per riappropriarsi delle origini che hanno portato la città ad essere divisa in quarti: la loro storia, i colori dei vessilli che simboleggiano l’unione e la collaborazione delle comunità che cercano di riappropriarsi con coraggio e determinazione del proprio futuro, facendo proprio il motto associativo “Per Aspera Ad Astra”.

Ai bambini viene dunque data la possibilità di creare l’immagine e il logo che verrà assegnato al gusto del gelato di ogni quarto: Santa Maria, San Pietro, San Giovanni e San Giorgio.

Martedì 7 giugno, presso la villa comunale, avverrà la premiazione del disegno vincitore che verrà selezionato dalla giuria composta da Angelo De Nicola, Roberto Casti, un rappresentante dei “Bandierai dei Quattro Quarti di L’Aquila” e un rappresentate della gelateria Da Carolina & Gina.

Gli alunni dovranno rielaborare l’immagine delle chiese capo Quarto con il relativo stemma. I colori che tutt’oggi rappresentano il simbolo dei quarti sono il bianco per Santa Maria, l’azzurro per San Pietro, il verde per San Giorgio e il giallo per San Giovanni.

I quattro disegni più belli verranno utilizzati come targhetta del gelato artigianale realizzato dalla gelateria.

Il programma della giornata del 7 giugno prevede alle 14,30 l’arrivo delle scolaresche, accompagnate dagli insegnanti, con la degustazione gratuita del gelato artigianale, alle ore 15,00 la proclamazione dei vincitori ai quali saranno donate le magliette dell’Aquila e 6 lezioni gratuite di movimenti base della bandiera e ritmica base dei tamburi offerte dall’Asd Bandierai dei Quattro Quarti di L’Aquila. A tutti gli alunni sarà inoltre data la possibilità di partecipare come figurante alla 728esima Perdonanza Celestiniana. Alle ore 15,30 corteo dei Gruppi storici del Comune di L’Aquila con spettacoli itineranti di bandierai, spadaccini e arcieri, alle ore 16,00 agli alunni verrà data la possibilità di provare le varie attività storiche delle associazioni ospiti, all’insegna della cultura e della divulgazione delle tradizioni locali. Alle ore 16,30 saluti con flash mob dei Quattro Quarti.

Il termine ultimo di presentazione dei disegni è fissato al 31 maggio. Tutto il materiale dovrà essere raccolto e consegnato presso la gelateria Da Carolina e Gina in Piazza Duomo. Per informazioni si possono contattare i numeri 393-9386186 o 342-7523116.

Un convegno su Giovanni Titta Rosa

L’Università per la Terza defll L’Aquila ha organizzato, in occasione del cinquantenario dalla morte dello scrittore Giovanni Battista Rosa (detto Titta Rosa), un convegno sul “Percorso umano e letterario del poeta” che si terrà Venerdì 29 Aprile, alle ore 15,30 presso la sala “Ipogea” del Consiglio Regionale d’Abruzzo (Villa Comunale)

 Il filmato del Convegno su Titta Rosa che si è tenuto il 29:

MORTO MARIO PIETRUCCI, L’ULTIMO DEGLI STAMPATORI AQUILANI

Mario Pietrucci nella sua tipografia

Questo il mio ricordo sul Messaggero Abruzzo di oggi

A intere generazioni di giornalisti, tra cui chi scrive, ha dispensato insegnamenti e “lezioni”, presente giorno notte, con quelle manone sempre nere d’inchiostro, in quel “tempio” che era la tipografia Cianfarano. Dove lui governava la grande rotativa che aveva stampato “Aquilasette” e “Abruzzosette”, erede e ultimo epigono di quella grande tradizione tipografica aquilana che era partita da Adamo da Rottweil, il tedesco ricordato per essere stato nel XV secolo uno dei primi stampatori in Italia proprio nel capoluogo abruzzese. E’ stato un innovatore nel campo della stampa in offset, quella che ha sostituito il metodo su piombo. E quando, negli anni Ottanta, si stampava il mensile “L’Aquila Sport” dell’editore Paolo Busilacchi, era ogni volta una festa.
Era un uomo d’altri tempi Mario Pietrucci che una brutta malattia s’è portato via, l’altra notte, a 74 anni. Nativo di Cesaproba ma aquilano dentro, aveva vissuto per la sua tipografia e per i due figli (e i nipoti) Rosita e Pierpaolo, consigliere regionale del Pd.
LE REAZIONI
Tantissime le reazioni di cordoglio. «Perdere un genitore rappresenta uno dei momenti più tristi della vita di ognuno. Esprimo a nome personale e della giunta che presiedo il cordoglio al consigliere Pierpaolo Pietrucci per la scomparsa del padre», il messaggio del presidente della Regione, Marco Marsilio. «A nome della municipalità e a titolo personale esprimo sentimenti di vicinanza e cordoglio al consigliere regionale Pietrucci per la scomparsa del papà Mario. A lui, a sua sorella Rosita, alla signora Mimma, agli amati nipoti e ai familiari tutti giungano le condoglianze della comunità aquilana», le parole del sindaco Pierluigi Biondi. «Oggi è una giornata di grande dolore per tutta la nostra comunità politica» scrive la segretaria del Pd dell’Aquila, Emanuela Di Giovambattista. «Esprimo profondo cordoglio al consigliere Pietrucci per la perdita dell’amato padre» aggiunge l’assessore regionale Guido Liris. «Un abbraccio forte a Pierpaolo che perde il suo caro padre Mario- scrive la deputata dem Stefania Pezzopane-. Un uomo che ha sofferto ed è stato lungamente malato. Ora riposa in pace. Era un uomo buono e sempre di buonumore. L’ho conosciuto in tipografia dove seguivo la stampa dei libri della Lanterna Magica e poi il materiale elettorale. Ho passato giornate intere in quella tipografia. Era un piacere stare con lui, una persona perbene, un compagno di alti valori. Mentre si lavorava, si scherzava, si discuteva di politica, lui ci raccontava aneddoti e poi si mangiava insieme un panino e si scambiavano idee sul futuro». Cordoglio anche dal consigliere regionale Americo Di Benedetto (« “La prematura scomparsa di Mario Pietrucci, adorato padre di Pierpaolo, ci lascia tristi e svuotati di qualsiasi pensiero. Non si è mai pronti a lasciare andare una persona perbene, dal cuore grande e dal sorriso luminoso come il suo, sempre dedito alla famiglia e al lavoro come pochi») e dalla capogruppo del Movimento 5 stelle in Regione, Sara Marcozzi.
Tantissimi e commossi i messaggi sui Social. I funerali si svolgeranno oggi alle 15.30 nella basilica di Collemaggio.
Angelo De Nicola
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