36. «QUEL PROCESSO E’ NULLO» – 21. 5. 1991
Se si vuol provare a cancellare i dubbi e gli scrupoli che il processo per l’omicidio di Balsorano non è riuscito a fugare, occorre ricominciare da capo.
O quantomeno occorre guardare la vicenda processuale da un’altra prospettiva, senza paraocchi di sorta, al fine di analizzare la sola alternativa possibile, quella del figlio tredicenne, a Michele Perruzza condannato all’ergastolo.
E’ questa la sintesi delle 26 pagine dei “motivi d’appello” depositati ieri in cancelleria dai due nuovi avvocati di Perruzza (ad Antonio De Vita s’è aggiunto il penalista aquilano Attilio Cecchini). …