27. SULL’ORLO DELL’ERGASTOLO 8. 3. 1991 – L’Accusa ostenta un sorriso di soddisfazione, la difesa s’affanna a far capire ai giornalisti la propria condotta, l’imputato senza battere ciglio esce dalla “gabbia” dopo aver fatto dire al suo avvocato che non se la sentiva di testimoniare. Questa “fotografia” scattata alla fine dell’udienza, poco dopo mezzogiorno di ieri racchiude la terza giornata del “Processo Perruzza”.
Terza giornata che, secondo la sensazione di molti è stata decisamente sfavorevole, più delle precedenti, a Michele Perruzza che, in carcere da 188 giorni, rischia l’ergastolo per l’accusa di ratto a fine di libidine, omicidio e occultamento di cadavere della nipotina. …