«Dunque, non è finita. Il gioco dell’oca riparte…».
«È stato il questore in persona a trovarlo durante il sopralluogo per cercare qualche impronta, qualche indizio. Nulla. Come se li avesse aiutati lo Spirito Santo a violare il mausoleo. Hanno scritto nel verbale quelli della Criminalpol che le serrature dell’inferriata e della teca dovevano essere già state aperte nei giorni scorsi. Non avrebbero avuto tempo e modo di farlo in quel trambusto e con tutta quella gente: sarebbero stati notati. Addirittura, il timer dell’allarme è stato trovato fermo alla data del primo giugno scorso. Dunque, avevano predisposto tutto, da mesi, nei minimi particolari. Non c’è nemmeno bisogno di sottolinearlo».
«Dov’era il biglietto?».
«Nascosto nella pantofola, quella di destra mi pare. Voglio dire del piede destro delle sacre spoglie. Il questore mi ha subito chiamato e mi ha ordinato di consegnarla a lei..per competenza. Il tempo di tornare qui in Municipio a cercarla…». …