102. ORA LA MADRE GETTA OMBRE SU MAURO -11. 3. 1998
Finora aveva sempre difeso il marito ma soprattutto aveva protetto suo figlio. La sua strenua protezione materna è in parte crollata ieri quando Maria Giuseppa Capoccitti, moglie di Michele Perruzza, ha sì difeso il marito («Era certamente con me quella sera») ma ha pure gettato pesanti ombre sul figlio Mauro.
Lo ha fatto in Tv concedendo una ”esclusiva” al programma di RaiUno “Primaditutto” a conferma, se ce ne fosse bisogno, che la drammatica vicenda del delitto di Balsorano vive due “processi”: quello nelle aule di giustizia e quello parallelo sui mass media. Un’intervista che è stata presentata come la “rottura del silenzio” da parte di una protagonista che, al contrario, ha sempre parlato.
Anche al processo-satellite aveva parlato eccome, durante un drammatico interrogatorio dopo il quale non s’è più presentata in aula, nemmeno nel giorno della sentenza che l’ha assolta dalla infamante accusa di aver istigato il figlio ad autoaccusarsi. …
Riaprire il caso.,una bambina ha il sacrosanto diritto di ottenere giustizia.
Qualunque sia stato il carnefice che le ha distrutto la vita. dovrà pagare i suoi errori. Accertate che ci siano state accuse ingiuste (verso il. defunto .accusato) i responsabili. devono pagare le. proprie colpe. È un atto dovuto nei confronti dei genitori della bambina. Ricordiamoci. Passano gli anni. la vita va avanti , ma nel cuore di. quei genitori. Il dolore. straziante rimane. Vedere una figlia /o che esce. sorridente dalla porta ,e poi…….non pensiamo che accadono solo ad altri