La Lettera di Risposta alle Associazioni
La Lettera di Risposta alla Pro Loco e all'Associazione Culturale "Fonte Vecchia"
non immaginate il piacere che ho provato nel ricevere la Vostra lettera. Una missiva che giunge dalla "mia" Tornimparte e, soprattutto, da attivi rappresentanti di quella comunità che i miei nonni dovettero lasciare per andare a sputare sangue nella miniere di Union Town in Pennsylvania.
Ancora più piacere ed emozione, ha suscitato in me proprio il riferimento ai miei avi, i miei nonni Annunziata Fusari ed Ercole Del Signore, nel nome e nel rispetto dei quali ho sempre citato con orgoglio le mie origini fino a definirmi, è vero, un ”Tornimpartese”.
Sono questi i tornimpartesi che hanno dato lustro alla Nostra Patria, alla Nostra Regione, alla Nostra Terra: loro hanno consentito «una crescente diffusione del nome di Tornimparte»; non certamente io.
Io, di certo, non credo di meritare l'onore della Vostra proposta di diventare cittadino onorario del "mio" Comune. In fondo, ho solo fatto il mio dovere.
Ma se, come nella Vostra richiesta si evince, un tale onore lo avreste proposto anche perchè io sono il nipote dei miei nonni ed il figlio di mia madre, Maria Pia Del Signore, allora credo che si tratti di un giusto riconoscimento dei loro ciclopici sforzi e del loro totale attaccamento alla Terra d'origine.
A loro, se mai la richiesta dovesse essere accolta dal sindaco e dal Consiglio comunale, dedicherò questa Vostra iniziativa.
Con o senza cittadinanza onoraria, non debbo sottolinearVi di considerarmi a Vostra disposizione, della Pro Loco e dell'Associazione “Fonte vecchia” e dell'intera comunità tornimpartese per quello che è nelle mie possibilità.
L'Aquila, 24 aprile 2006
Preg.mi
Domenico Fusari
Presidente Pro Loco Tornimparte
Gianfranco Di Benedetto
Presidente Associazione culturale
"Fonte Vecchia" di Tornimparte
Domenico Fusari
Presidente Pro Loco Tornimparte
Gianfranco Di Benedetto
Presidente Associazione culturale
"Fonte Vecchia" di Tornimparte
non immaginate il piacere che ho provato nel ricevere la Vostra lettera. Una missiva che giunge dalla "mia" Tornimparte e, soprattutto, da attivi rappresentanti di quella comunità che i miei nonni dovettero lasciare per andare a sputare sangue nella miniere di Union Town in Pennsylvania.
Ancora più piacere ed emozione, ha suscitato in me proprio il riferimento ai miei avi, i miei nonni Annunziata Fusari ed Ercole Del Signore, nel nome e nel rispetto dei quali ho sempre citato con orgoglio le mie origini fino a definirmi, è vero, un ”Tornimpartese”.
Sono questi i tornimpartesi che hanno dato lustro alla Nostra Patria, alla Nostra Regione, alla Nostra Terra: loro hanno consentito «una crescente diffusione del nome di Tornimparte»; non certamente io.
Io, di certo, non credo di meritare l'onore della Vostra proposta di diventare cittadino onorario del "mio" Comune. In fondo, ho solo fatto il mio dovere.
Ma se, come nella Vostra richiesta si evince, un tale onore lo avreste proposto anche perchè io sono il nipote dei miei nonni ed il figlio di mia madre, Maria Pia Del Signore, allora credo che si tratti di un giusto riconoscimento dei loro ciclopici sforzi e del loro totale attaccamento alla Terra d'origine.
A loro, se mai la richiesta dovesse essere accolta dal sindaco e dal Consiglio comunale, dedicherò questa Vostra iniziativa.
Con o senza cittadinanza onoraria, non debbo sottolinearVi di considerarmi a Vostra disposizione, della Pro Loco e dell'Associazione “Fonte vecchia” e dell'intera comunità tornimpartese per quello che è nelle mie possibilità.
L'Aquila, 24 aprile 2006
Angelo De Nicola