Clamoroso: sceicco acquista tutta le neve del Gran Sasso
Pesce d'Aprile da Il Messaggero, 1 aprile 2003
di Angelo De Nicola
La neve del Gran Sasso sarà venduta per creare piste nel deserto dell'Arabia Saudita dove un ricchissimo sceicco, patito dello sci, vuol realizzare una piccola Cortina. La clamorosa decisione, che verrà ratificata oggi, primo aprile, e di cui il Messaggero è in grado di svelare i particolari in esclusiva, è stata adottata dal Centro turistico. Non tanto al fine, come è trapelato, di ripianare i debiti dell'ente, ma come un gesto d'orgoglio: essere additati come i fornitori della migliore neve del mondo. Sì, perchè ad unanime giudizio degli esperti internazionali assoldati dallo sceicco, quella del Gran Sasso è risultata davvero la migliore neve del mondo. "Una neve come questa - ha confermato un tecnico - non si trova da nessuna parte: polverosa ma "dura" al punto giusto. Eppoi, sul Massiccio nevica sempre mentre anche rinomate località soffrono. È un delitto non sfruttarne appieno le enormi potenzialità".
L'operazione sarà ciclopica. Non appena, nell'inverno prossimo, si sarà depositato a Campo Imperatore un discreto strato di neve, alcuni operai specializzati provvederanno a tagliarne enormi blocchi di 5 metri per cinque metri. I blocchi saranno agganciati da un elicottero "Apache" (il Parco del Gran Sasso ha già dato un assenso di massima per il sorvolo della zona con la sola limitazione negli orari in cui dormono gli orsi) che li trasporterà presso la base del parcheggio di Fonte Cerreto. Qui i blocchi verranno caricati su enormi "bilici" (camion speciali con celle frigorifere) messi a disposizione da una nota ditta abruzzese di trasporto rifiuti. Da qui, prima su strada e poi per mare dal porto di Pescara su alcuni cargo, la neve arriverà in Arabia; lì verrà sistemata sulle "piste" della stazione sciistica dove, a tempo di record e senza sospiri, sono stati realizzati impianti avveniristici: ovovie, seggiovie e tapis roulant. L'operazione continuerà per tutto l'inverno, soprattutto dopo ogni nuova nevicata abbondante. La neve che si squaglierà al sole del deserto verrà riciclata come acqua; pare che gli arabi stiano addirittura studiando il modo di imbottigliarla come minerale.
Testimonial dell'intera operazione sarà Alberto Tomba. Ovviamente a Campo Imperatore non si potrà sciare per tutta la durata del contratto con gli arabi. Ma, fanno sapere dal Centro turistico, le operazioni necessarie all'impresa porteranno un movimento di gente sicuramente superiore a quello turistico. Tra ingegneri, tecnici, operai, elicotteristi, camionisti e quant'altro, gli alberghi saranno pieni per tutta la stagione. Non solo. Si potranno organizzare visite guidate per i turisti che vorranno assistere da vicino alle operazioni. E pazienza se non si potrà sfruttare per sciare quella che diverrà, anche a scopi pubblicitari, la migliore neve del mondo. Se Maometto non va alla montagna...
L'operazione sarà ciclopica. Non appena, nell'inverno prossimo, si sarà depositato a Campo Imperatore un discreto strato di neve, alcuni operai specializzati provvederanno a tagliarne enormi blocchi di 5 metri per cinque metri. I blocchi saranno agganciati da un elicottero "Apache" (il Parco del Gran Sasso ha già dato un assenso di massima per il sorvolo della zona con la sola limitazione negli orari in cui dormono gli orsi) che li trasporterà presso la base del parcheggio di Fonte Cerreto. Qui i blocchi verranno caricati su enormi "bilici" (camion speciali con celle frigorifere) messi a disposizione da una nota ditta abruzzese di trasporto rifiuti. Da qui, prima su strada e poi per mare dal porto di Pescara su alcuni cargo, la neve arriverà in Arabia; lì verrà sistemata sulle "piste" della stazione sciistica dove, a tempo di record e senza sospiri, sono stati realizzati impianti avveniristici: ovovie, seggiovie e tapis roulant. L'operazione continuerà per tutto l'inverno, soprattutto dopo ogni nuova nevicata abbondante. La neve che si squaglierà al sole del deserto verrà riciclata come acqua; pare che gli arabi stiano addirittura studiando il modo di imbottigliarla come minerale.
Testimonial dell'intera operazione sarà Alberto Tomba. Ovviamente a Campo Imperatore non si potrà sciare per tutta la durata del contratto con gli arabi. Ma, fanno sapere dal Centro turistico, le operazioni necessarie all'impresa porteranno un movimento di gente sicuramente superiore a quello turistico. Tra ingegneri, tecnici, operai, elicotteristi, camionisti e quant'altro, gli alberghi saranno pieni per tutta la stagione. Non solo. Si potranno organizzare visite guidate per i turisti che vorranno assistere da vicino alle operazioni. E pazienza se non si potrà sfruttare per sciare quella che diverrà, anche a scopi pubblicitari, la migliore neve del mondo. Se Maometto non va alla montagna...