Tempesta ha deciso: si farà un monumento a Berlusconi
Pesce d'Aprile da Il Messaggero, 1 aprile 2000
di Angelo De Nicola
Il sindaco Biagio Tempesta ha deciso: in piazza del Teatro si farà un monumento a Silvio Berlusconi. La decisione, secondo quanto è trapelato, è stata adottata in una riunione di Giunta convocata d'urgenza nottetempo dal primo cittadino ed è stata assai sofferta. Non sul nome di Berlusconi, per carità, sul quale l'intera amministrazione comunale s'è trovata concorde senza nemmeno prendere in considerazione possibili alternative (la sinistra aveva sommessamente avanzato l'ipotesi di un busto a Franco Cicerone e la destra ad Adelchi Serena); quanto sull'opportunità, dopo le polemiche dei giorni scorsi, di rinunciare all'idea innovativa, lanciata dal Comune, della fontana antichizzata e di tornare a quella più tradizionale del monumento.
Da alcune settimane, infatti, s'è scatenato un dibattito sul futuro assetto della piazza che ospitava il monumento al pittore Teofilo Patini; una statua che fu soppressa (unico monumento in città) per donarne il metallo alla Patria durante il Ventennio e del quale è rimasto intatto l'artistico basamento in bronzo. In molti hanno contestato il progetto del Comune di realizzare una fontana lì dove c'era il monumento. C'è stato chi ha anche proposto di rifare la statua dedicata al Patini.
Così, in considerazione di questo massiccio movimento di opinione, l'amministrazione ha deciso di rinunciare alla fontana e di puntare sul monumento. Dedicato a chi? Non c'è stata nemmeno discussione: a Silvio Berlusconi. Il bozzetto dell'opera è stato immediatamente affidato con delibera al noto grafico-designer Mario Camilli mentre della realizzazione verrà incaricato un noto scultore di fama mondiale. Secondo indiscrezioni, il busto di Sua Emittenza sarebbe posto sopra il basamento patiniano (così come l'obelisco nell'ormai noto progetto avanzato dall'architetto Enrico Sconci). L'area attorno al monumento verrebbe attrezzata con ritrovati di alta tecnologia: basterà, per esempio, premere un pulsante per ascoltare l'inno di Forza Italia o la voce del Cavaliere.
Stamane a mezzogiorno è previsto un sopralluogo di amministratori e tecnici. Il Cavaliere, invitato ma impossibilitato a partecipare perché impegnato sulla sua nave elettorale, ha chiesto di presenziare al suo critico d'arte di fiducia, l'onorevole Vittorio Sgarbi.
Da alcune settimane, infatti, s'è scatenato un dibattito sul futuro assetto della piazza che ospitava il monumento al pittore Teofilo Patini; una statua che fu soppressa (unico monumento in città) per donarne il metallo alla Patria durante il Ventennio e del quale è rimasto intatto l'artistico basamento in bronzo. In molti hanno contestato il progetto del Comune di realizzare una fontana lì dove c'era il monumento. C'è stato chi ha anche proposto di rifare la statua dedicata al Patini.
Così, in considerazione di questo massiccio movimento di opinione, l'amministrazione ha deciso di rinunciare alla fontana e di puntare sul monumento. Dedicato a chi? Non c'è stata nemmeno discussione: a Silvio Berlusconi. Il bozzetto dell'opera è stato immediatamente affidato con delibera al noto grafico-designer Mario Camilli mentre della realizzazione verrà incaricato un noto scultore di fama mondiale. Secondo indiscrezioni, il busto di Sua Emittenza sarebbe posto sopra il basamento patiniano (così come l'obelisco nell'ormai noto progetto avanzato dall'architetto Enrico Sconci). L'area attorno al monumento verrebbe attrezzata con ritrovati di alta tecnologia: basterà, per esempio, premere un pulsante per ascoltare l'inno di Forza Italia o la voce del Cavaliere.
Stamane a mezzogiorno è previsto un sopralluogo di amministratori e tecnici. Il Cavaliere, invitato ma impossibilitato a partecipare perché impegnato sulla sua nave elettorale, ha chiesto di presenziare al suo critico d'arte di fiducia, l'onorevole Vittorio Sgarbi.