"Pane e Frittata": Fotofinish 8-12-1991

Quant'erano belli i tempi quando si regalava la "Mucca Carolina" quasi a chiunque veniva a giocare al "Fattori"; oggi basta un Piacenza qualsiasi per fare la figura delle vacche. Quant'erano belli i tempi degli stranieri migliori dell'Aquila; oggi, per giocare in neroverde, basta un passaporto straniero. Quant'erano belli i tempi dei giovani che messi in una squadra di fuorioclasse sembravano grandi; oggi si gettano i piccoletti in campo con la speranza che facciano grande la squadra. Quant'erano belli i tempi quando la Società era una famiglia; oggi una famiglia fa la società. Quant'erano belli i tempi quando si lottava per lo scudetto; oggi si guarda con timore alla zona retrocessione. Quant'erano belli i tempi quando non si sapeva chi scegliere per mandare in campo e le Riserve formavano un'altra prima squadra; oggi le riserve fanno la prima squadra.

Quant'erano belli i tempi di pane e frittata; oggi non bastano i milioni che gentilmente passa Walterino. Quanto, quanto, quanto... Basta coi ricordi; oggi è in gioco il futuro del rugby all'Aquila. Perciò, Alberone, se ci tieni all'Aquila Rugby sai quello che devi fare. Non è solo colpa tua, è vero. Hai dato tanto, è vero. Ma proprio i grandi campioni sanno quando è arrivato il momento di appendere le scarpe al chiodo. Tommà fa quaccheccosa.