"Pane e Frittata": Fotofinish 13-1-1991

Complimenti, Alberone. Dobbiamo farti tanto di cappello perché cocciutamente continui a resistere alla guida dell'Aquila Rugby. Nel bene e nel male, complimenti. Facciamo questo. Facciamo quello. Occorre rinnovare. Aria nuova per L'Aquila Rugby. Bim, bum, bam. Viva gli uomini "dal monte". Viva i supermanager. Ma come al solito, alla fine, tutti si sono tirati indietro tant'è che si è presentata alle elezioni sociali una sola lista, la lista di Alberone, ovviamente. "Chi vuole gestire L'Aquila Rugby si faccia avanti" ha sempre detto e ridetto il nostro superpresidente. In passato pochi si sono fatti avanti. Avevano belle idee, programmi ambiziosi, tanta prosopopea, ma poi hanno lasciato sempre a metà strada: dimissionari o mai piu rivisti. Così Alberone si è sempre ritrovato da solo, nelle piccole come nelle grandi operazioni dell'Aquila Rugby. Gli altri, alle prime difficoltà se ne sono andati preferendo criticare, invece che agire; preferendo strillare dalla tribuna contro tutto e tutti, invece che cercare di costruire qualcosa; preferendo le riunioni settarie invece che il più costruttivo dibattito in assemblea. E allora viva la faccia di Alberone che avrà tanti difetti, ma ha il grosso pregio di voler bene all'Aquila Rugby.

Ma ora, caro Alberone, vedi di rimetterti al lavoro. Non credere, come ha scritto qualche autorevole commentatore cittadino, che tu possa vantarti per aver riorganizzato la segreteria societaria (funzionava bene già prima); per aver ingaggiato un supertecnico (abbiamo visto cosa e stato capace di fare); per aver chiamato la più forte ala d'Italia ad allenare la Giovanile (sarebbe stato stupido non farlo). Caro Alberone, c'è da rifondare completamente una squadra che possa tornare ad essere competitiva; c'è da far fruttare, dopo tanti anni, il settore delle giovanili da cui non si tira fuori più nessun campione; c'è da far ritornare la gente allo stadio e l'entusiasmo in città; c'è da stare attenti a non restare senza sponsor; c'è da far tornare grande, anche come società, L'Aquila Rugby così come la voleva Tommaso bonanima. Riprovaci Alberone. E provaci Fox. Proprio come facevi in campo. Le signorine in campo restano signorine anche come dirigenti.