È MORTO L’ON. NELLO MARIANI, UN AQUILANO VERO
L’AQUILA - Un aquilano vero. Questo innanzitutto era Nello Mariani, protagonista della “ricostruzione” del capoluogo di regione nel Dopoguerra. L’“annus horribilis” per L’Aquila s’è portato via anche uno dei suoi più grandi ed attivi protagonisti visto che “don Nello” continuava a combattere, da socialista vero, dalla postazione di presidente dell’Assemblea dei Soci della Fondazione Carispaq e, soprattutto, dispensando saggi consigli a chi andasse a trovarlo nella sua villa a Bellavista. Che l’on. Mariani ha dovuto lasciare dopo il 6 aprile rifugiandosi a Vasto da dove non aveva mai mollato, telefonando a destra e a manca: «Ce la faremo. L’Aquila ce la farà». E a Vasto, ieri mattina, si è spento, a 86 anni.
Parlamentare Psi dal 1958 al 1976 per 4 legislature e sottosegretario all’Agricoltura nel primo governo Rumor (1968-69) e agli Interni nel primo governo Colombo (1970-72), Mariani era poi divenuto membro del Consiglio di Stato. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1945, era subito entrato in politica: nel 1946 fu eletto consigliere comunale dell’Aquila di cui divenne sindaco nel 1948. Nel Psi è stato dal 1958 al 1974 membro della Direzione nazionale. Per 11 anni, poi, è stato presidente dell’Unione nazionale coltivatori italiani. Al suo percorso politico lo scorso anno era stato dedicato un volume “Nello Mariani: una vita per il liberalsocialismo” (edizioni Textus) con prefazione del ministro degli Esteri, Franco Frattini. «Mentre il paese restava diviso negli anni del dopoguerra- ricordava Frattini- Mariani già partecipa alla ricostruzione, dialoga con altre culture, mette a frutto i suoi studi in un mondo che di colpo assume degli orizzonti vastissimi e prospettive entusiasmanti».
Tanti i messaggi di cordoglio. «Un grande aquilano- ha detto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente-. Nell’abbracciare la consorte Elena Marinucci, i figli Paolo e Serenella e la famiglia tutta, ricordo con commozione l’ultimo incontro che ebbi con lui, circa un mese fa. Come sempre, voleva essere di aiuto all’Aquila. Mi prese da parte per darmi consigli e indicazioni, mettendomi al corrente delle sue idee e della sua voglia di rivedere subito rinascere il capoluogo abruzzese». «Con Mariani scompare- ha detto Roberto Marotta, presidente Fondazione Carispaq- un uomo che aveva dato alla sua città tutta la sua passione ed il suo impegno politico».
I funerali domani alle 11 presso la caserma della Finanza a Coppito.
Parlamentare Psi dal 1958 al 1976 per 4 legislature e sottosegretario all’Agricoltura nel primo governo Rumor (1968-69) e agli Interni nel primo governo Colombo (1970-72), Mariani era poi divenuto membro del Consiglio di Stato. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1945, era subito entrato in politica: nel 1946 fu eletto consigliere comunale dell’Aquila di cui divenne sindaco nel 1948. Nel Psi è stato dal 1958 al 1974 membro della Direzione nazionale. Per 11 anni, poi, è stato presidente dell’Unione nazionale coltivatori italiani. Al suo percorso politico lo scorso anno era stato dedicato un volume “Nello Mariani: una vita per il liberalsocialismo” (edizioni Textus) con prefazione del ministro degli Esteri, Franco Frattini. «Mentre il paese restava diviso negli anni del dopoguerra- ricordava Frattini- Mariani già partecipa alla ricostruzione, dialoga con altre culture, mette a frutto i suoi studi in un mondo che di colpo assume degli orizzonti vastissimi e prospettive entusiasmanti».
Tanti i messaggi di cordoglio. «Un grande aquilano- ha detto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente-. Nell’abbracciare la consorte Elena Marinucci, i figli Paolo e Serenella e la famiglia tutta, ricordo con commozione l’ultimo incontro che ebbi con lui, circa un mese fa. Come sempre, voleva essere di aiuto all’Aquila. Mi prese da parte per darmi consigli e indicazioni, mettendomi al corrente delle sue idee e della sua voglia di rivedere subito rinascere il capoluogo abruzzese». «Con Mariani scompare- ha detto Roberto Marotta, presidente Fondazione Carispaq- un uomo che aveva dato alla sua città tutta la sua passione ed il suo impegno politico».
I funerali domani alle 11 presso la caserma della Finanza a Coppito.
Angelo De Nicola