SANTUARIO DI SAN GABRIELE, LA CARICA DEI DODICIMILA
TERAMO - Lo scorso anno furono diecimila, quest’anno se ne attendono dodicimila. Dodicimila studenti, lunedì prossimo 10 marzo, si concentreranno presso il santuario di San Gabriele dell’Addolorata, a Isola del Gran Sasso, per festeggiare i «cento giorni agli esami di maturità». Una giornata che, giunta alla ventottesima edizione, è entrata ormai nella tradizione e che, ogni anno, esalta “il santo dei giovani” ed il santuario a lui dedicato alle pendici del Massiccio.
Fin dal mattino una fila interminabile e multi-colore di studenti delle ultime classi delle scuole superiori, provenienti da tutto l’Abruzzo e anche da Lazio, Marche, Molise, s’incamminerà verso il santo patrono invadendo pacificamente e festosamente il santuario per festeggiare il fatidico giorno dei “cento giorni agli esami di maturità”. La giornata, unica nel panorama nazionale, consiste in una specie di ritiro spirituale con preghiera, confessioni, messa e momento di festa. I giovani trascorrono alcune ore in allegria e amicizia accanto a un santo che è stato studente per tutta la vita. Cinquanta religiosi passionisti, tra i quali trenta confessori, saranno a disposizione dei ragazzi per l’intera giornata.
Il programma prevede la celebrazione di due messe, alle ore 10 e alle 11.30, che si concluderanno con il rito della benedizione delle penne. Alle 14.30 gli studenti si ritroveranno nel piazzale del santuario per un concerto. In occasione dell’incontro saranno mobilitate le forze dell’ordine della provincia di Teramo, coordinate dal prefetto, affiancate da volontari della Croce Rossa, personale del 118 e dell’Unitalsi per garantire la sicurezza, il regolare flusso del traffico e l’assistenza sanitaria.
Fin dal mattino una fila interminabile e multi-colore di studenti delle ultime classi delle scuole superiori, provenienti da tutto l’Abruzzo e anche da Lazio, Marche, Molise, s’incamminerà verso il santo patrono invadendo pacificamente e festosamente il santuario per festeggiare il fatidico giorno dei “cento giorni agli esami di maturità”. La giornata, unica nel panorama nazionale, consiste in una specie di ritiro spirituale con preghiera, confessioni, messa e momento di festa. I giovani trascorrono alcune ore in allegria e amicizia accanto a un santo che è stato studente per tutta la vita. Cinquanta religiosi passionisti, tra i quali trenta confessori, saranno a disposizione dei ragazzi per l’intera giornata.
Il programma prevede la celebrazione di due messe, alle ore 10 e alle 11.30, che si concluderanno con il rito della benedizione delle penne. Alle 14.30 gli studenti si ritroveranno nel piazzale del santuario per un concerto. In occasione dell’incontro saranno mobilitate le forze dell’ordine della provincia di Teramo, coordinate dal prefetto, affiancate da volontari della Croce Rossa, personale del 118 e dell’Unitalsi per garantire la sicurezza, il regolare flusso del traffico e l’assistenza sanitaria.
Angelo De Nicola