IL MARESCIALLO ROCCA TORNA AL TSA
L'AQUILA - Un ritorno, un entusiasmante ritorno. Gigi Proietti è il nuovo (ed il primo) presidente del neonato ente teatrale regionale Teatro Stabile d'Abruzzo (Tra), continuazione dell'originario Teatro Stabile dell'Aquila. Il vecchio, glorioso Tsa del quale Proietti fu uno dei direttori nel triennio a cavallo degli anni Novanta. Il "maresciallo Rocca" (ora camaleonticamente trasformatosi in "Avvocato Porta") è stato designato dalla Giunta regionale e sarà presentato ufficialmente dopodomani, in una conferenza stampa a Palazzo Centi, dal presidente Antonio Falconio, dall'assessore Stefania Pezzopane insieme agli altri soci fondatori del nuovo ente teatrale: il Comune dell'Aquila e le quattro amministrazioni provinciali di Chieti, L'Aquila, Pescara e Teramo. Dopo una gestazione non certo serena della trasformazione in ente teatrale regionale, e dopo qualche polemica politica sulla nomina del presidente, il nome di Proietti ha avuto il potere di mettere tutti d'accordo.
"Una volta constatata la impercorribilità di una presidenza istituzionale della Regione- commenta l'assessore Pezzopane- di concerto col Comune dell'Aquila che esprime la vicepresidenza, abbiamo deciso di escludere volutamente la possibilità di nominare un politico e di puntare in alto. Ad un nome, cioè, tra i più importanti del panorama italiano, che garantisca il necessario ed il dovuto prestigio al nostro ente teatrale. E devo dire che, con grande soddisfazione, ho potuto constatare di persona che Proietti ha accolto con entusiasmo il nostro invito, tanto che ha già delle grandi idee.
Ciò vuol dire che il vecchio Tsa non ha seminato invano: resta ancora un punto di riferimento nel panorama culturale nazionale". Sulla stessa linea Pierluigi Tancredi, l'assessore comunale dell'Aquila recentemente eletto vicepresidente dell'ente: "Stavamo lavorando di concerto su questa possibilità. Quando a me ed al sindaco Tempesta è stato proposto il nome di Proietti affinchè esprimessimo il nostro gradimento, abbiamo risposto in maniera entusiasta. La scelta di Proietti rientra perfettamente nel progetto di fare dell'Aquila una città di cultura che possa sempre di più diventare punto di riferimento nel panorama nazionale".
"Una volta constatata la impercorribilità di una presidenza istituzionale della Regione- commenta l'assessore Pezzopane- di concerto col Comune dell'Aquila che esprime la vicepresidenza, abbiamo deciso di escludere volutamente la possibilità di nominare un politico e di puntare in alto. Ad un nome, cioè, tra i più importanti del panorama italiano, che garantisca il necessario ed il dovuto prestigio al nostro ente teatrale. E devo dire che, con grande soddisfazione, ho potuto constatare di persona che Proietti ha accolto con entusiasmo il nostro invito, tanto che ha già delle grandi idee.
Ciò vuol dire che il vecchio Tsa non ha seminato invano: resta ancora un punto di riferimento nel panorama culturale nazionale". Sulla stessa linea Pierluigi Tancredi, l'assessore comunale dell'Aquila recentemente eletto vicepresidente dell'ente: "Stavamo lavorando di concerto su questa possibilità. Quando a me ed al sindaco Tempesta è stato proposto il nome di Proietti affinchè esprimessimo il nostro gradimento, abbiamo risposto in maniera entusiasta. La scelta di Proietti rientra perfettamente nel progetto di fare dell'Aquila una città di cultura che possa sempre di più diventare punto di riferimento nel panorama nazionale".